venerdì 29 giugno 2012

Incontri fortuiti... e sfiga successiva!



Arrivo alla fermata dell'autobus. Il caldo che si muore, non c'è un minimo spostamento d'aria che possa portare sollievo. Sole, afa e sole.
Lui è lì, buttato su un gradino, all'ombra. Io lo guardo, lui alza gli occhi: sono verde chiarissimo, grandi e profondi. Il suo petto si alza e si abbassa piano, respirando. Mi scruta, ma con gli occhi semichiusi.
Continuiamo a guardarci ancora un po', poi decido di prendere la parola.
"Ciao" gli faccio, allargando un sorriso.
Lui tentenna un po' prima di rispondere. 
Poi guardandomi negli occhi mi fa: "Miao"
"Fa caldo, vero?"
"Meow"
"Io sto aspettando l'autobus... Tu stavi dormendo?"
"Miao"
"Ok, ok! Continua pure a dormire...."
Si attorciglia nella sua coda e si rimette a poltrire.


L'uomo che sussurrava ai gatti...




Ecco, questa è stata l'unica parentesi divertente della giornata.
Per fortuna non c'era nessuno accanto a me, sennò mi avrebbero sbattuto in una clinica psichiatrica. 
E forse sarebbe stato meglio, dato tutto quello che mi è successo dopo...
Sull'autobus avevo l'aria condizionata sparata sopra di me per tutto il viaggio: mi sembrava di essere in una cella frigorifera di macelleria. Ad un certo punto mi è sembrato di vedere anche un quarto di bue attaccato allo specchietto, ma sarà stata un allucinazione...
Sceso dall'autobus, mi è venuto uno scompenso termico perchè a Palermo si crepava dal caldo, non solo fuori ma anche dentro casa.
Pranzo interpretando in maniera impeccabile la parte de "Le cascate del Niagara": un ruolo da Oscar!
Alle 15 vado al conservatorio perchè dovevo avere una lezione extra di pianoforte, aspetto fino a 'e un quarto' nella stanza invasa dal sole, ma il professore non si presenta. Lo chiamo e lui, con tutta la calma del mondo, mi dice: "Sei in conservatorio? Oh, me lo sono scordato! Ci vediamo Lunedì"
Odiando con tutto il cuore questa persona e il mondo intero, torno a casa, grondando sudore per la calura che c'è. 
Poi vado alla fermata del bus, ma il pullman non passa.
Vado in biglietteria e mi dicono che la corsa che stavo aspettando è stata tolta per il periodo estivo.
Cercando di raccogliere tutta la calma che mi è rimasta, sto per chiedergli se ci sono posti nella corsa di dopo, ma lui mi anticipa: "La corsa successiva è tutta piena. Puoi prendere quella ancora dopo"
Biascico un grazie, stringendomi le labbra per non mettermi a gridare come un dannato.
Ritorno a casa e scrivo questo post con tutto il nervosismo che ho in corpo, consapevole che ho anche perso un'intera giornata di studio e che Martedì ho l'esame.


Morale della favola: quando la sfiga colpisce, non lo fa una volta sola...
Il mio periodo sfigato continua...


PS: Per ora sono ostaggio di Storia della Musica: completamente suo succube e prigioniero. Ma mi ha detto (la Storia della Musica... sempre lei è il soggetto -.-") che, appena farò l'esame, tornerò libero. Pregate per me...

sabato 23 giugno 2012

Esami (-16)



Ed ecco a voi un altro 30 e Lode, questa volta in "Gruppo Vocale da Camera - Musica Antica" ^__^ !!! Yuppy!
Vabbè... questo esame non era poi così complicato. Però è stato molto divertente farlo.
Ecco i brani che abbiamo eseguito all'esame (avrete capito dal nome della materia che non si trattava di suonare ma di cantare! lalalalà...)

Il Kyrie e il Gloria dalla Missa "O Magnum Mysterium" di T.L. de Victoria


La Cantata "Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen" BWV 12 di J.S.Bach

I primi due brani sono ancora in stile Tardo-Rinascimentale, l'ultimo invece è in pieno stile Barocco (mitico Bach!!!).
Sono due brani molto particolari, non so se vi piaceranno. Di certo sono molto interessanti e vi consiglio di ascoltarli per le loro atmosfere arcaiche e piene di sentimento :) A me la musica antica piace veramente tanto :)


Adesso sono completamente immerso nello studio per il prossimo esame: sono ancora in alto mare e l'esame è tra meno di 10 giorni!!! ARGH!!!
Tra l'altro le temperature proibitive che sono arrivate non mi facilitano certo la cosa -.-'
Mi dovrò mettere a studiare con il ventilatore davanti!


Incrociate le dita per me!

lunedì 18 giugno 2012

Il giorno (la sera) del giudizio...



Ieri sera è arrivato il momento fatidico: dopo una serata a guardare la TV sul divano insieme ai miei mi sono detto "Se non lo faccio ora, rimanderò all'infinito! Lo faccio e quello che succede succede"
Forse non era proprio il giorno più adatto, dato il lutto che ha subito mia madre questa settimana, ma dentro di me avevo la consapevolezza che non sarebbe servito a niente rimandare ancora.


Così mi sono riseduto sul divano e ho detto, per sdrammatizzare:
"Vi devo dire una cosa importante... secondo voi è tardi oppure anche a quest'ora lo posso dire?"
Alla loro risposta affermativa, ho cominciato:
"Avrete notato che da un anno a questa parte sono più sereno e più tranquillo. Beh... tutto questo è avvenuto anche perchè ho accettato una parte di me che prima non accettavo e mi faceva stare male"

"Bene"
"Ma come bene? Non mi chiedete qual'era questa parte di me?"
"E che è? Un Quiz? Va bene... qual'era questa parte di te?"
Ecco... comincio a sudare...
"Se vi dicessi che mi piacciono i maschi e non le femmine, che succederebbe?"
Silenzio... in TV si sente il cronista che commenta la partita.
Mia madre alza le spalle con lo sguardo perso nel televisore, mio padre dice: "Un po' l'avevamo capito"
"Eh! E che ti devo dire?" dice mia madre
"Ma, non lo so... vi dispiace questa cosa?"
"Beh... non è che posso essere contenta. Avrai un vita difficile."
"Perchè una vita difficile?"
"Perchè la società non è pronta ancora, la gente non è pronta. E' tutto più complicato. E poi mi dispiace che rimarrai solo e non ti potrai formare una famiglia"
Ma mi butta l'attasso (la sfiga) mia madre???
"Ma non è vero! Potrei incontrare una persona con cui decidere di condividere tutta la mia vita. Chi te l'ha detto che rimarrò solo?"
"Mah, si..." mi dice, poco convinta.
E io ho aggiunto che la società sta cambiando poco alla volta, che tutte le persone a cui l'ho detto l'hanno accettato senza problemi, che Palermo è una città abbastanza aperta, che ovviamente in TV solo le cose brutte fanno notizia ma ci sono tantissimi gay che vivono tranquillamente la loro vita...
"E poi, l'importante è che io sia felice e sereno, no?"
"Ma non è che ti hanno influenzato quei filmini che vedevi al computer?"
-.-" OMG!!! (Premessa: anni ed anni fa mia madre e mio padre avevano cominciato allegramente a spiarmi il computer, trovando cose non proprio caste e pure. Quando hanno voluto parlarmene, siccome ero nella fase NO, ho rifiutato di dare spiegazioni. Non contenti, hanno continuato a spiarmi, arrivando alle volte a staccarmi internet. Poi sono andati dalla mia -adorata- strizzacervelli a mia insaputa per parlargliene e lei, non solo li ha cazziati perchè sono andati da lei senza avvertirmi -ah! Le soddisfazioni della vita- ma ha anche detto loro che guardare certe cose non influenza in alcun modo l'orientamento sessuale di un individuo. Concetto che a quanto pare non è ben entrato in testa a mia madre...)
"Mamma, non c'entrano niente! Semmai è al contrario: vedevo certe cose perchè avevo capito che mi piacevano gli uomini e non le donne!!"
Gli occhi le si sono riempiti di lacrime, dicendo: "Proprio una bella settimana questa!"
Io l'ho abbracciata e le ho detto: "Ma io non voglio che la prendi così."
"E come la devo prendere? Non è che mi fa piacere..."
"Ma non capisco se ti dispiace solo perchè hai paura o proprio per la notizia in se?"
"Certo, non ti posso dire che mi fa piacere perchè essendo tu figlio unico mi immaginavo una nuora, dei nipoti..."
"Ma potresti avere un "nuoro", dei nipoti adottati... non è la stessa cosa?"
"Mah..."
Lei è triste, io sono triste... e mio padre?
Fa finta di guardare la partita. Al che gli smuovo il braccio e gli chiedo: "E tu che dici?"
"E che devo dire? Mi dispiace perchè avrai una vita difficile"
Ok... questo concetto l'avevo capito... formula un pensiero un po' più originale...
La cosa che mi è dispiaciuta di più è stato quando mia madre ha commentato: "Solo questo mi mancava nella mia vita: cresciuta senza padre, senza l'affetto di una madre, costretta a lavorare sin da piccola..."
"...e pure la disgrazia di un figlio gay! Hai visto???" ho continuato io, con amarezza.
Lì mia madre si è accorta di aver fatto una gaffe
"Ma tu sei proprio sicuro?"
"Ma certo che sono sicuro!!!!"
"Mah... magari un giorno si scoprirà cosa fa diventare i ragazzi gay"
"Mamma, gay ci si nasce!"
"Ma no, quando mai..."
"E poi: che importanza ha sapere come si ci diventa? Così si può evitare?"
"Beh, si... così non si sta male"
"Ma io non sto stato male perchè sono gay! Sono stato male perchè non lo accettavo! Perchè viviamo in una società dove l'omosessualità è considerata sbagliata!"
Mia madre alza le spalle... mio padre dice: "E' meglio andare a letto per stanotte!"
Vado a letto, dopo un po' mia madre si avvicina e mi chiede quando ho accettato la mia omosessualità. Poi mi chiede se la mamma di Lucio lo sapeva già (sono amiche loro). Io le rispondo di no ma che se vuole parlarne con lei lo può fare tranquillamente. (Stamattina Lucio ha detto di me a sua madre, in modo da non farla rimanere shoccata alla notizia se mia madre decidesse di parlargliene. A quanto pare lei è rimasta inizialmente un po' sbigottita, ma poi ha confessato che se un po' se l'aspettava e ha detto a Lucio che la mia vita sarà "diversa". Cosa intendesse ancora non c'è dato saperlo...)
Poi mi dice: "Per il momento non spargere la voce, ok?"
E io: "Perchè?"
Lei fa un gesto vago.
"Non è che lo vado a sbandierare in giro. D'altronde un etero non va gridando per strada 'Sono etero! Sono etero!'. Io mi vivo la mia vita tranquillamente"
"Ok"
Poi mi abbraccia e mi dice "Ti voglio bene"


Tirando le somme... mi aspettavo andasse meglio: d'altronde mia madre è sempre stata una dalla mente molto aperta, più aperta rispetto ai suoi coetanei. Ma mi sa che l'ho sopravvaluta... è un mio difetto quello di sopravvalutare le persone.
Certo... non è stata proprio una tragedia, ma non l'hanno presa di certo bene. :(
E mi sono anche accorto che far accettare e capire certe cose ad una generazione come quella dei genitori miei e di Lucio è una cosa più complicata di quanto immaginassi, nonostante siano persone intelligenti, aperte, progressiste...
Immagino ci vorrà loro del tempo per metabolizzare, accettare e poi, forse, capire... chi lo sa...
Nel frattempo prevedo tempi duri, perchè il disagio invece di diminuire con un sereno coming-out (come è avvenuto con tutti gli altri), è aumentato... spero di resistere a questa situazione. Stamattina è andato tutto come se non avessi detto niente... adesso starò la settimana a Palermo: magari questo tempo servirà a qualcosa...
Ho dalla mia la consapevolezza che non sono sbagliato e non ho nessuna colpa: io sono così, questo è Febo. Non ci sono mezze misure. E non posso cambiare cose così profonde solo per fare piacere agli altri...




E il vostro coming-out in famiglia (se l'avete fatto) come si è svolto?? O come pensate si svolgerà, se l'avete in programma?

mercoledì 13 giugno 2012

Esami (-15)...


30 e LODEEEEEE.... Peppèpepepepè Peppèpepepepè.... :D :D :D
E un altro esame è andato via! Uff....
Ma ancora siamo a niente: adesso c'è da concentrarsi su quelli a venire che sono veramente tosti.
C'è bisogno di studio studio e ancora STUDIO.... ...

.... ma come si fa, con questo caldo? con questo sole? con questo mare??? COMEEEEE????

Calma, Febo! Non perdere il tuo self-control!!
Affrontiamo con pazienza i prossimi giorni, sperando che tutto vada per il meglio.
Oltre ad altri 3 esami, ho da suonare ad concerto 3 brani bruttissimi di musica moderna, completamente atonali, difficili e senza una logica -.-" Mi hanno incastrato...GRRR!!!!
Però Sabato ho un altro concerto (questo bello :D) dove mi presenterò nuovamente nella duplice veste di pianista e cantante ^_^ eheh! poi vi faccio sapere cosa suono e cosa canto ;)
Adesso vado a prepararmi, che vado a mangiare al ristorante cinese con i miei collegucci :)
Buona serata, gente!

sabato 9 giugno 2012

Conversazioni (o confessioni?) su Facebook... - 2° puntata



Nel post precedente vi avevo detto che Sabato sera mi era arrivato uno strambo Sms da parte di A. e vi avevo promesso che ve ne avrei parlato quanto prima. Ed infatti, eccoci qui...
L'sms testualmente diceva, compiaciuto: "Questo pomeriggio ho fatto un'altra esperienza :P"
Al che ho pensato: Bedda matri, cosa ha combinato stavolta? E infatti gli ho chiesto spiegazioni.
La risposta non tarda ad arrivare: "Questa volta ho fatto l'Attivo!! :D"
Ebbene sì... perchè il nostro A., la prima volta, aveva fatto il Passivo e non gli era piaciuto proprio per niente.
Gli chiedo, speranzoso: "Ma allora hai risolto con il tuo amico? Avete chiarito?"
E lui: "No, l'ho fatto con un altro"
o.O prego? Ma lui non era quello confuso? Quello del "Oh Mamma! Non so cosa provo per questo mi amico!" ?? o.O
Poi, come già sapete, ho perso il cellulare e tirituppi e tiritappi... in sostanza non abbiamo parlato più.
Il giorno dopo, su Facebook...
"A.!! Ma soccu cuminasti?????" (trad: A.! Ma cosa hai combinato??)
"Mi sono scopato l'assistente di un mio professore!!"
O_O
"CHE COSA HAI FATTO?????" OMG! Mi gira la testa!
"Si, mi sono iscritto su un sito che si chiama GayRomeo - tra l'altro è gratis - e lui mi ha contattato"
"Fermo un attimo! GayRomeo??? Tu sei iscritto su GayRomeo?? E da quando???"
Ma preso dal racconto non risponde alla mia domanda...
"Si è ricordato di me perchè mi ha visto a lezione, mi è venuto a prendere e... abbiamo fatto sesso 3 volte"
O.O"
"Ma... piccola domandina cretina... perchè l'hai fatto? Cioè... tu non eri quello confuso che non sapeva se gli piacevano gli uomini o le donne?"
"Lo so"
E meno male che lo sai -.-"
Mi sorge un dubbio nel mio cervellino...
"Ma l'hai fatto perchè eri attratto da questo tizio o perchè aveva un pirtuso (trad: buco) libero dove mettere il tuo arnese? (scusa la prosaicità, ma non sapevo come rendere l'idea). Nel senso... vorrei capire se ti è piaciuto solo per l'ovvio piacere che viene dalla stimolazione meccanica o ti è piaciuto anche perchè lo stavi facendo con un uomo..."

"Penso la prima! In fondo anche le patate hanno il pirtuso"
Il livello della conversazione si sta proprio alzando -.-"
"Si... ma non è che ogni pirtuso noi lo dobbiamo per forza riempire! Servirebbe un po' capire quale pirtuso si confà più a noi... e non solo il pirtuso, ma soprattutto tutto quello che ci sta attorno: la persona, va!!!"
"Beh, se sono bisex uno vale l'altro! ahahah"
Ma che ci ridi???
"Ma il punto è che un bisex si sente attratto e potenzialmente potrebbe anche innamorarsi sia di un sesso che dell'altro sesso... Se fai sesso con un uomo solo perchè ha un pirtuso facilmente utilizzabile, ma non sei nemmeno un poco attratto da lui, non vuol dire che sei bisex!"
"Uhm..."
"Tocca capire un po' più a fondo cosa vuoi, caro A. ... che poi (piccola curiosità) come mai ti sei iscritto su GayRomeo e non su un sito di incontri etero?"
"Boh, così! Adesso tocca trovarmi una patata disponibile per capire meglio"
O_O Sono sempre più sconvolto dalla piega squallida che ha preso la conversazione... ma dai, cavolo! Non si può prendere così alla leggera una cosa importante come il sesso e come la propria identità...!
Ma non perdo il self-control, e controbatto:
"A. ... non credo che mettendo in mezzo il sesso riuscirai a capire molto. Qui non si tratta di capire con chi ti piace fare di più sesso nel senso meccanico con cui l'hai fatto fin'ora tu! Qualsiasi pirtuso per l'aggeggio che hai lì sotto è buono per fare sesso!!"
"Ma io so che mi piacerebbe stare con una ragazza..."
"Ecco! Questo è un buon punto di partenza..."
"...solo che sono così brutto che non mi vuole nessuno"
Prego? O_O
"Ma che dici, A.? Chi te l'ha detto che sei così brutto? E' che l'amore mica viene così facilmente..."
Fattelo dire da uno che ne ha esperienza diretta -.-"
"Ma io sono stanco di aspettare! Devo aspettare che divento vecchio e mi si ammoscia???"
O_O Questo ragazzo non finisce di sorprendermi!
"Ma A.!!!! Hai solo 20 anni" vorrei aggiungere 'Cazzo!!' ma lo ometto "Anche io a volte mi spazientisco, però so che quando avverrà avverrà. Io posso fare di tutto per far sì che le occasioni accadano, ma nient'altro! Fare sesso con chiunque solo per non aspettare la persona giusta mi sembra inutile, soprattutto se lo fai con un genere (quello maschile) che magari non ti interessa completamente. Ovviamente, sei liberissimo di farlo. Ma se la ragione è perchè pensi che l'amore arriverà troppo tardi, penso sia davvero inutile" e anche squallido, ma ometto anche questo!
"E' che io ho paura di essere rifiutato dalle donne..."


Non è per essere moralista, ma già utilizzare le altre persone unicamente come oggetti sessuali è una cosa che non mi piace. Se per giunta si fa sesso in maniera "innaturale" solo perchè non si ha la pazienza o la capacità di instaurare un rapporto con il genere che più ci appartiene, davvero non lo concepisco. Specifico che il termine "innaturale" lo utilizzo non perchè lui abbia fatto sesso omo, ma perchè (a quanto sembra) gli uomini non gli interessano minimamente: ha fatto del sesso con un genere per cui naturalmente non è attratto (come se io lo facessi con una donna solo perchè non ho un maschio a disposizione); ma poichè gli uomini sono (forse) più disponibili, più disinibiti o più semplici da raggiungere, per lui sono utilissimi come oggetto da penetrare. Solo perchè non trova una ragazza, utilizza gli uomini come fori con cui trastullarsi... è una cosa che non mi aspettavo per niente, soprattutto da lui.


Per me il sesso non è solo un istinto da appagare: è testa, cuore, sensazioni, emozioni, attrazione, contatto, coinvolgimento... e per me (anche se è solo un mio punto di vista che può non essere condiviso da tutti) è indissolubilmente legato all'affettività. Ma, anche a voler mettere da parte la componente affettiva, il sesso non è solo il movimento meccanico della penetrazione: per quello, bastano le mani a questo punto!


In questo blog vi ho annoiato innumerevoli volte col fatto che ancora la mia vita sentimentale stenta a partire. Ed è ovvio che alle volte gli ormoni mi salgano al cervello, chiedendomi in ginocchio uno sfogo: sono umano anche io! Eppure non riesco ad immaginare me stesso che faccio sesso con una donna solo perchè non sono riuscito a trovare un uomo per farlo!!! Lo trovo davvero senza senso...
Questo modo di vivere la sessualità (fare sesso omo come surrogato di quello etero - ma anche il contrario), secondo me, non è per niente costruttivo: anzi! Finisce per rendere il sesso come qualcosa senza significato, un gesto come tanti altri, gli toglie dignità e importanza.




E io che, la scorsa volta, gli parlavo dell'Amore, di quanto non fosse mai innaturale, che l'Amore per un uomo non è sbagliato, di Autenticità, di Dio e del "Ama il tuo prossimo"... -.-" e poi, invece di ragionare col cervello, ragiona col pisello!!


Forse molti di voi penseranno che sto esagerando e non vorrei fare la figura del bacchettone perchè non mi sento di esserlo, e credo di averlo dimostrato nei vari argomenti che abbiamo trattato in tutto questo tempo. Però davvero non mi aspettavo un (non)ragionamento di tal genere da parte sua. Secondo me sta vivendo la sessualità in maniera totalmente inconsapevole e molto molto infantile e distruttiva, mettendo da parte la sua identità per appagare i suoi istinti sessuali... Di questa cosa, un domani, penso che se ne pentirà...


Al di là delle frasi dure e vivaci che ho scritto, non lo giudico un pervertito patologico, ovviamente! E' comunque un mio amico e io sono sempre pronto ad ascoltarlo. E soprattutto è libero di fare quello che vuole: la vita è la sua. Posso solo manifestargli i miei dubbi per indurlo a riflettere, ma tocca a lui scegliere.


....magari sono io che non ho capito niente... Voi che ne pensate?

lunedì 4 giugno 2012

AAA - Cercasi rimedio contro la sfiga...

Aiutooo!!! Qualcuno mi dia il numero di Vanna Marchi!!! L'e-mail di Amelia, la strega che ammalia!! L'indirizzo della fata turchina!! 
Avete per caso un buon metodo per togliersi di dosso la sfiga? Qualcuno mi ha fatto il MALOCCHIO!!! Ho bisogno di una controfattura!! Chessò... Ossa di pollo, polvere di pan di stelle macinati, ciocche di capelli, cucchiaiate di marmellata di ragno.... qualcosa del genere! Avete la ricetta del filtro anti-sfortuna?
La sfiga si ostina su di meeee!!!
Ora vi spiego...
Sabato sera... trallallero trallallà... sono uscito con la mia migliore amica R., con Lucio e con Pat. Abbiamo mangiato una pizza, poi siamo andati in un locale sulla spiaggia, e poi abbiamo fatto una passeggiata... trallallero trallallà... nel mezzo della passeggiata mi è pure arrivato uno strambo Sms da parte di A., ma magari ne parlerò un'altra volta. Andiamo in un altro locale e poi passeggiamo ancora un po'... trallallero trallallà. Ok, ormai si è fatta una certa ora: meglio che andiamo. Mi frugo le tasche per prendere le chiavi della macchina e... frusc frusc... manca qualcosa... DOV'E' IL MIO CELLULAREEEE????
Ebbene si! Ho perso il cellulare! E tra l'altro in maniera assolutamente assurda e incomprensibile! Come se fosse scomparso misteriosamente!
Abbiamo rifatto il percorso al contrario, abbiamo chiesto al locale dove eravamo stati... ma niente: del cellulare o suoi eventuali resti nessuna traccia -.-"
E così è iniziato il tour de force per bloccare la scheda, recuperare lo stesso numero (ce l'ho dalla quinta elementare, sempre lo stesso! Mica lo voglio cambiare), rimediare un vecchio cellulare, cominciare a rimemorizzare i numeri....
Pensare che ho perso tutti i messaggi, tutti i numeri, tutte le registrazioni che avevo fatto con il mio telefono, la scheda di memoria di 8GB... CHE RABBIAAAAA!!!!!!!!!!!


Ma non è finita qui...
Domenica mattina, in macchina con mio padre... trallallero trallallà...
"E prima l'Hard Disk, e poi il cellulare! Tutte a me stanno capitando"
"A proposito dell'Hard Disk... ho incontrato il tecnico che stava cercando di ripararlo..."
Comincio a tremare
"E..???"
"Mi ha detto che non c'è niente da fare. Non è riuscito a recuperare i dati"
AAAAAAAAAAAAAAARGH!!!!!!!!!!!!!
Chi può avermi fatto il malocchio??? DITEMELO!!! CHIIIII????
Filtro di muffa e succo di frutta all'avocado: se non trovo il numero del Mago Otelma, sei tu la mia ultima speranza!!

sabato 2 giugno 2012

Auguri, Italia... Auguri, Italiani...

Oggi gli auguri vanno decisamente all'Italia e alla nostra Repubblica.
In questi giorni, dopo i tragici eventi avvenuti in Emilia, ci sono state tantissime polemiche sui festeggiamenti che si sarebbero tenuti oggi. In molti hanno detto che sarebbe stato meglio non festeggiare, per evitare uno spreco inutile di denaro che si sarebbe potuto utilizzare per far fronte all'emergenza. I toni si sono anche alzati parecchio.
Eppure la parata oggi si è tenuta lo stesso.
Devo dire che sono contento. Il 2 Giugno è (o, almeno, dovrebbe essere) una festa importantissima per la nostra Italia, una giornata che ci ricorda la nostra identità, il difficile percorso fatto per conquistare libertà e diritti di cui oggi godiamo, le grandi difficoltà che molti hanno dovuto affrontare e che noi tutti continuiamo a fronteggiare per vivere in un Paese moderno, democratico, civile, ci rammenta quanta strada dobbiamo ancora fare perchè tutti possano avere le stesse possibilità e gli stessi diritti... e ci ricorda anche che siamo un unico popolo, una nazione e che, in virtù di questo, dobbiamo aiutarci e sostenerci a vicenda, senza lasciare indietro nessuno, perchè le difficoltà di alcuni sono le difficoltà di tutti...


Ho molto apprezzato la sobrietà della parata di quest'anno, senza sfarzi e con una particolare compostezza per rispetto ai tragici eventi che sono avvenuti in queste ultime settimane: i blocchi a sfilare sono stati la metà di quelli degli anni scorsi; tutta la celebrazione è durata poco più di 50 minuti (l'anno scorso, invece, era durata ben 80 minuti e negli anni passati addirittura più di 2 ore), sono stati abolite le sfilate dei cavalli e dei mezzi militari, compreso (e questo mi è dispiaciuto) le frecce tricolori; la musica è stata praticamente abolita, tranne la marcia tipica dei bersaglieri; infine, ha chiuso la parata una simbolica rappresentanza di tutte quelle componenti, militari e civili, ad oggi impegnate in Emilia nelle operazioni di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite dal sisma.
A coloro che chiedevano a gran voce di annullare la parata per utilizzare diversamente i soldi, vorrei far notare che quel denaro era già stato stanziato e speso da tempo, perciò l'annullamento della cerimonia di certo non avrebbe giovato, ne economicamente ne spiritualmente, ai terremotati.

E i numerosi politici che, in segno di un'abbastanza discutibile e populistica protesta, non sono andati alle celebrazioni, secondo me, sono venuti meno ai doveri che derivano dal loro incarico: prima di tutto, quello di servire il loro Paese e di celebrare la sua Storia e la sua Identità, anche nei momenti più difficili e delicati come questo. Non dimentichiamoci che questa non è solo la festa della Repubblica, ma la festa degli Italiani!



Il presidente Napolitano ha commentato la scelta di festeggiare il 2 Giugno con delle parole che giudico molto importanti: "Credo che anche in questo momento la Repubblica, lo Stato e le Istituzioni debbono dare prova di fermezza e di serenità: non possiamo soltanto piangerci addosso. Una cosa è abbracciare le famiglie che piangono per i loro lutti; altra cosa è piangerci addosso come italiani e come istituzioni. Questo non possiamo farlo: abbiamo il dovere di dare un messaggio di fiducia, e ci sono le ragioni per poter dare questo messaggio di fiducia".


Dopo tante parole, polemiche, discussioni, dibattiti...., non posso che concludere con un semplice:


AUGURI, ITALIA!!
...e soprattutto... 
AUGURI, ITALIANI!! 
:)


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